La donna che rubava i mariti – Margaret Atwood - Casa editrice Ponte alle Grazie
Tre amiche: Roz, Charis e Tony. Si sono conosciute al college e hanno una cosa in comune, Zenia. Anche lei compagna di college, bella, intelligente, di volta in volta manipolatrice e vulnerabile, fragile e spietata, ha tradito la loro fiducia, rubando a ciascuna di loro il marito. A un certo punto è morta, anche se lontano e in circostanze poco chiare; le tre amiche sono andate al suo funerale. Come è possibile, allora, che mentre Roz, Charis e Tony si incontrano in un ristorante alla moda appaia proprio Zenia? La storia si riavvolge, il passato ritorna, anche perché in realtà il fantasma di quella donna non aveva mai smesso di aleggiare sinistramente sulle vite delle tre amiche. Ma forse quella che sembra una minaccia può trasformarsi in un'opportunità? Esplorando il tema scomodo della malvagità femminile, questa storia dimostra, se ce ne fosse bisogno, le impareggiabili doti di narratrice dell'autrice del Racconto dell'Ancella, la sua capacità di guidarci nelle profondità della coscienza con naturalezza, sfidando le nostre certezze, e di saperlo fare, perché no, con un tocco di sottile umorismo.