Una partita a scacchi – Ronan Bennett - Casa editrice Ponte alle Grazie
La Rivoluzione è alle porte: San Pietroburgo è una città vitale e travolgente, centro nevralgico della Russia sull’orlo di un cambiamento epocale. In questo clima, Gul’ko — rispettabile direttore di un giornale — viene assassinato. Cinque giorni dopo il dottor Otto Spethmann, famoso psicoanalista freudiano, riceve la visita della polizia. La città è una ragnatela inestricabile di complotti in cui paiono coinvolti tutti: la sua adorata e ribelle figlia; un campione di scacchi in crisi; un virtuoso del violino donnaiolo e spendaccione; una signora dell’alta società tormentata da un incubo ricorrente. Spethmann è molto preoccupato e cerca di dipanare il filo oscuro delle relazioni, di comprenderei moventi nascosti dietro all’azione. Sulla sua scacchiera disputa una partita reale e una simbolica, nel tentativo di tenere a bada le strepitose forze — politiche, storiche ed erotiche — che turbinano intorno a lui. Questo romanzo dal ritmo implacabile fa propria e porta ad altissimi livelli la metafora del thriller, che attraverso la straordinaria potenza narrativa dell'azione fa emergere con prepotenza i caratteri, le emozioni e i sentimenti degli uomini, per raccontarne il destino individuale e politico.